Il riformista in edicola ed on line da Ottobre.

12 Settembre 2019
Il Riformista in edicola ed on line dal mese di ottobre, lo annunciano il nuovo editore Alfredo Romeo e il direttore Piero Sansonetti.
Il giorno ufficiale dell’uscita è il 15 Ottobre ma la redazione lavora per vedere di anticiparne l’uscita a giorno 8, in ogni caso di martedì perché l’uscita della testata è prevista 5 giorni la settimana esclusi al momento domenica e lunedì.
Una leggera variazione dei tempi rispetto a quanto annunciato a luglio dove si prevedeva l’uscita on line per giorno 20 dello stesso mese e l’edizione cartacea per settembre.
Ad oggi rimane comunque confermato che il debutto de il Riformista nella sua nuova edizione, avverrà a metà ottobre sia on line che in versione cartacea, la tiratura prevista è di 15 mila copie distribuite in tutti i capoluoghi di provincia ad esclusione, solo momentaneamente, di Sicilia e Sardegna.
Piero Sansonetti è il direttore della testata, che sta lavorando per definire lo staff dei collaboratori, circa 6 redattori e note firme del giornalismo. Anche l’edizione on line avrà un suo team con circa 5 addetti ed una propria redazione.
Il quotidiano sarà composto inizialmente da 12 a 16 pagine nella versione cartacea, il Riformista in edicola e on line manterrà il formato Berlinese, probabile un restyling alla grafica con il mantenimento dei colori ma non ci sarà l’aggettivo nuovo.
I primi di luglio c.a. l’avv. Alfredo Romeo, fondatore e patron dell’omonimo gruppo operante nel settore immobiliare e dei servizi alla P.A. ha acquistato il Riformista dalla Tosinvest divenendone l’editore. La testata è nata nel 2002 da un’idea di Claudio Velardi ed è stato diretto, nel corso degli anni, da note firme del giornalismo come: Antonio Polito, Stefano Cingolani, Paolo Franchi, Stefano Cappellini, Emanuele Macaluso e Piero Sansonetti, oggi nuovo direttore.
Uomo colto, di sinistra e garantista Il direttore Piero Sansonetti, è pronto a dare battaglie sui temi a lui cari: la carcerazione preventiva, la riforma carceraria, chi ha avuto modo di leggere i suoi articoli quando dirigeva Il Dubbio, dà per assodato che Il Riformista si occuperà certamente di politica, di giustizia e di cultura.
Su Affaritaliani, si legge che Sansonetti sembra aver dato ai suoi tre parole d’ordine: riformismo, garantismo e libertarismo e allora viene da pensare che, dato il complesso e mutevole contesto politico del momento, con il Riformista in edicola e on line da ottobre, ne leggeremo delle belle.